Morgen aveva sentito parlare di combattimenti nelle Terre dei Fiumi mentre viaggiava verso nord. In lontananza ne aveva visto i segni: pennacchi di fumo lungo lungo l'orizzonte e gente comune che fuggiva verso sud.
Quel giorno Morgen si era messo in cammino prima dell'alba. Era quasi giunto a destinazione ed era impaziente. La voglia di riscattarsi agli occhi di quei pecoroni grigi della Cittadella lo aveva eroso per lungo tempo, finché aveva deciso di agire.
I Maestri gli avevano tolto la catena, ma non sarebbero mai stati in grado di rimuovere con altrettanta facilità le conoscenze che aveva acquisito. E Morgen era uno dei migliori in molte delle materie di studio della Cittadella.
Quegli idioti negherebbero l'esistenza dei draghi se potessero!
Probabilmente fra qualche centinaio di anni ne relegheranno l'esistenza storica a semplice leggenda... Pensano di riplasmare il mondo a loro immagine, ma dimostrerò che si sbagliano!
Arrivò alla sponda sud-ovest dell'Occhio degli Dei poco dopo l'alba.
Il sole che si rifletteva da oriente sulla superficie dell'acqua era uno spettacolo incantevole.
Come possono negare l'esistenza della magia in questo mondo? Basterebbe guardare questo panorama per rendersi conto della verità.
Sulle sponde del lago c'era un piccolo villaggio di pescatori. Gli uomini stavno rientrando in quel momento dalla pesca del mattino.
"Ehi, laggiù! Avete fatto buona pesca?
Conosco l'arte della guarigione e posso anche spuntarvi i capelli. Posso darvi il mio aiuto se in cambio mi darete un passaggio verso il centro del lago... Voglio visitare l'Isola dei Volti. Che dite, si può fare?"
E quando sarò sull'Isola sono certo che riuscirò a incontrare uno dei Figli della Foresta. Chiederò ad alcuni di loro di venire con me alla Cittadella e allora non potranno più ignorarmi. Gliela farò vedere!