FRANCO BATTIATO

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3
VertigoMJ
00martedì 12 ottobre 2004 23:25
FRANCO BATTIATO

Da quando nel 1971 sconvolse l'italietta musicale con l'album FETUS (fu tra i primi in Europa a sperimentare i sintetizzatori, e il primo in Italia), ne ha fatti di bei dischi... Dopo i lavori all'avanguardia di POLLUTION (1973), SULLE CORDE DI ARIES (dello stesso anno) e CLIC (1974), dopo i memorabili LA VOCE DEL PADRONE (1981) e CAFFE' DELLA PAIX (1993), e i recenti GOMMALACCA, FLEURS, e FERRO BATTUTO, il Nobile Cantautore è tornato con un album nuovo di zecca intitolato DIECI STRATAGEMMI (Sony Music).
Qualcuno di voi lo ha ascoltato?
Io lo farò in questi giorni, poi vi dirò. [SM=x125585]
Nel frattempo vi posto un testo tratto da quest'ultimo lavoro, si intitola "Le aquile non volano a stormi"...



LE AQUILE NON VOLANO A STORMI

Giorni e mesi corrono veloci
la strada è oscura e incerta
e temo di offuscarmi
non prestare orecchio alle menzogne
non farti soffocare dai maligni
non ti nutrire di invidie e gelosie
In silenzio soffro i danni del tempo
le aquile non volano a stormi
vivo è il rimpianto della via smarrita
nell'incerto cammino del ritorno

Seguo la guida degli antichi saggi
mi affido al cuore ed attraverso il male
a chi confessi i tuoi segreti?
Ferito al mattino a sera offeso
salta su un cavallo alato
prima che l'incostanza offuschi lo splendore

In silenzio soffro i danni del tempo
le aquile non volano a stormi
vivo è il rimpianto della via smarrita
nell'incerto cammino del ritorno

shizukani tokino kizuni kurushimu
murewo kundewa tobanai taka
furuki oshiewo tadotte
kokoronomamani konokanashimiwo norikoete

[Modificato da VertigoMJ 13/10/2004 0.01]

mrathlon900
00mercoledì 13 ottobre 2004 01:21
grande rispetto per il grande Battiato.

mi piace da morire![SM=x125585]
VertigoMJ
00mercoledì 13 ottobre 2004 09:49
L'ho sto ascoltando in questo momento... sembra un buon lavoro... molto interessante il testo della terza traccia, ERMENEUTICA, una presa di posizione di Battiato nei confronti di Bush e di ciò che sta accadendo in questo momento nelle "aree calde" del mondo?
Ecco il testo:

Ermeneutica

Eiacula precocemente l'impero
tornano i vecchi testamenti
gli stati mostri si avventano sui regimi fascisti

Tensioni di tensioni di frustrazioni si manifestano
nel nostro seme si nascondono si riproducono germi di desideri infetti
in my dreams I see you in a different way
the emotional colours of life are changing completely

Sometimes we need to expel our seed
where tensions of tensions hide

Mostruosa creatura (human virus)
Il suo nome è fanatismo
Solo quando il sacro parla (human virus)
L'eccelso prende forma

(human virus is coming inside us)

deus est filius dei
tutte le macchine al potere gli uomini a pane ed acqua

and what is cosmos? what is the meaning of the word?
history is bunk

Eiacula precocemente l'impero
Ritorna il circolo dei combattenti
gli stati servi si inchinano a quella scimmia di presidente
s'invade si abbatte si insegue si ammazza il cattivo
si inventano democrazie

a monstrous creature its name fanaticism (human virus)
when the consecrated word speaks
magnificence takes form

and now I am far from you
now I’m far from you
and now I am far from you
now I’m far from you


Bella pure le parole (e la musica) di TRA SESSO E CASTITA', sopratuttto quando dice:
"Scorrono gli anni nascosti dal fatto che c’è sempre molto da fare
e il tempo presente si lascia fuggire con scuse condizionali"...
mirkosv@ro
00mercoledì 13 ottobre 2004 21:38
In quel disco [Fleurs] ci sono anche due cover molto "sentite" di due classici di De Andre'. Che cosa ha rappresentato De Andre' per la canzone d'autore italiana?
Credo che soprattutto per "La canzone dell'amore perduto" ho realizzato un buon arrangiamento. Ero un ascoltatore di Fabrizio, negli anni Sessanta nella mia stanza ascoltavo le sue ballate, che avevano un sapore di novita'. Lo ricordo con l'affetto di un suo ascoltatore, piu' che di un collega.


E il progetto-tributo a Robert Wyatt?
Robert Wyatt negli anni Settanta era un nostro contemporaneo, era uno di noi. Cercavamo di fare ognuno la propria sperimentazione; chi in Italia, chi Germania, chi in Francia, chi in Gran Bretagna. Facevamo parte tutti di un stesso movimento, che veniva poi chiamato "kosmische musik" o "progressive" a seconda dei Paesi. Eravamo tutti dentro quella frenesia di nuovo che ci investi'. Il mio e' stato un piccolo omaggio a un grande artista spesso sottovalutato.


Ha detto che voleva "alzarsi dal tappeto", per cercare di rivolgersi a un pubblico piu' vasto. Che cosa intendeva dire?
Per cantare un certo genere di canzoni bisogna essere in piedi, per cantarne altre bisogna essere seduti... A me poi piace cambiare, non mi pongo il problema della fedelta' a se stessi. Comunque, anche quando sto seduto mi sento a mio agio, e per cantare un certo genere di canzoni utilizzo le mani piu' che il corpo.


A proposito del rapporto con il pubblico, è cambiato qualcosa oggi nella figura del cantautore? Una volta era chiuso nel suo eremo, isolato dai mezzi di comunicazione e si esprimeva solo attraverso i dischi, oggi e' ancora possibile?
No, oggi il mercato e' assolutamente spietato. Succede che se una persona sta fuori e' "fuori" veramente, in qualche modo non esiste. Io non mi creo il problema, perche' fortunatamente potrei fare a meno di fare questo mestiere oggi. Mi piace farlo, continuo, ma sono sempre all'erta. Mi posso permettere anche il lusso nel prossimo disco, chissa', di fare cose terribili...


Il sodalizio con il professor Sgalambro va avanti ormai da sei anni. In che modo i testi di Sgalambro hanno cambiato il Battiato musicista?
Adesso abbiamo un affiatamento che prima non c'era. Credo che si veda anche sul palco, nei concerti. Ho sempre scritto i miei testi, sono sempre stato un cosiddetto "cantautore", addirittura per molti pezzi ho scritto prima i testi e poi li ho musicati. Ora ho chiuso quel periodo. Non amo ripetermi, cosi' anche nell campo di quella musica parallela che faccio e che potremmo chiamare classica: ho scritto una Messa Arcaica che per me rimane una vetta della mia produzione, ma non mi mettero' a fare una messa bis. Devo affrontare altri messaggi e altri materiali. L'arrivo di Sgalambro mi ha fatto fare i conti con una prosa che ti puo' sembrare non naturale come la tua, ma nello stesso tempo mi ha dato un a diversita' di approccio al mio lavoro e mi ha fatto superare problemi nuovi nella scrittura musicale.


La ricerca del sacro e' uno dei temi principali della sua opera da sempre. In una canzone diceva perfino "cerco di inseguire il sacro quando dormo". Puo' raccontare a che punto e' arrivata la sua ricerca?
Ho alle spalle trent'anni di meditazione, quindi mi posso ritenere forse un "professionista"... E senza non potrei piu' vivere. Dovunque io viva, sento il bisogno di ritirarmi. Lo faccio due volte al giorno, come gli antichi egizi: mi ritiro all'imbrunire e al mattino prima di fare colazione e dopo aver fatto le abluzioni mattutine... Non e' mai cambiato mai il sapore di questa dimensione metafisica (che poi per me e' fisica), dai primi tempi a oggi, sono cambiate le tecniche, ma il sapore resta identico.


Una ricerca che pero' non si sposa alla fede in una religione esistente...
L'atteggiamento religioso e' la prima tappa di una ricerca del sacro, diversamente non si puo' entrare in quelle zone, bisogna lasciare un po' di zavorra fuori, insomma.


Insomma, una "religione universale"...
Assolutamente si'. Le parrocchie mi hanno sempre spaventato. Amo i veri mistici , e non i burocrati. E tutto sommato un mistico alto del monachesimo occidentale e' vicino a un monaco buddhista, anzi sono identici.


Un po' di tempo fa aveva detto che sognava "la fine del mondo occidentale". Che cosa andrebbe seppellito? E c'e'invece qualcosa da salvare?
Il mondo occidentale ha fatto dei passi eccezionali nel campo della scienza e della tecnica. Da questo punto di vista l'Occidente e' intoccabile. Un po' meno per quello che ha dimostrato nell'aspetto esteriore: non ha pazienza, non si dedica, non ha voglia di studiare, punta a fregare gli altri. Tutte nostre specialita'. Il problema e' che ormai abbiamo contagiato il mondo...


Gia', la pazienza e la lentezza. Due altri temi fondamentali della sua opera. Ma e' possibile "rallentare la vita", anche per chi fa il suo mestiere?
Io vivo cosi'. Anche quando vado in giro difficilmente inseguo il tempo. Ci sono le stanchezze di una tournee, quando ti sposti per trecento chilometri al giorno. Non le posso sottovalutare. Pero' per quella mezz'ora in cui mi ritiro ritrovo il mio mondo.


Un mondo fatto soprattutto di silenzio, come ribadisce in canzoni come "Un'altra vita" e "Un Oceano di silenzio"...
Gia', il silenzio per me e' come l'ossigeno: e' vita.


Lei e' stato uno dei primi a parlare di commercializzazione della religione, preconizzando l'avvento di "buddha sui comodini" o di "rubriche aperte sui peli del Papa" (Magic Shop, 1980). C'e' il rischio oggi di un supermarket della spiritualita' con new age e fenomeni affini?
Dio che sconforto... In genere non mi interessano i "fenomeni". Come non sono interessato al movimento cattolico, non mi interessa quello new age. A me piace parlare con un cattolico, con un buddhista. Ma che cos'e' il buddhismo? Vallo a sapere con tutto quello che si e' scritto.... Buddha ha lasciato solo tradizione orale. E con Cristo e' un po' la stessa cosa. Lo sfruttamento della spiritualita' e' un problema di chi lo fa. Mi ricordo da bambino un episodio: mio padre, in piazza, fu avvicinato da un amico che gli diceva: "Ho visto padre non so come si chiama che mangiava carne di venerdi', e io dovrei credere in Dio?". Possibile mai che la fede si riduca a questo? Ognuno deve fare la sua strada, gli altri faranno quello che vogliono. Cosi' come non vado in chiesa perche' quella liturgia non mi affascina, ma non posso fare come Savonarola e andare li' a dire "tu andrai all'inferno"...


Che cosa e' rimasto dell'esperienza con Baghdad dopo quello storico concerto in terra irachena?
Lasciammo un segno indelebile nel loro mondo. A scuola, fino a poco tempo fa, si sentivano le cassette con la mia musica, si studiavano le mie canzoni. Poi fu un rapporto umano molto toccante, che ho cercato di portare avanti negli anni lavorando con associazioni come "Un ponte per Baghdad". Ma certo gli interessi contro cui fare i conti erano enormi. Abbiamo portato dei bambini all'ospedale di Parma, piccole cose, quando dietro ci sono colossi che hanno interesse a mantenere certe situazioni. Sono loro che creano le guerre.


Ha mai temuto di essere strumentalizzato da parte del regime iracheno?
No, di questo non mi e' mai importato niente. D'altronde mi dicevano "vai dal diavolo" e io rispondevo "perche' qui e' il paradiso?".


Di recente ha collaborato con Csi, Bluvertigo e altri nuovi musicisti italiani emergenti. Crede che ci sia stata negli ultimi tempi una crescita della musica italiana d'autore?
Si', e anche notevole. Ho sentito diversi gruppi interessanti, molti ragazzi che stanno facendo strada. C'e' piu' spazio, il pubblico si e' allargato e anche la realta' musicale italiana e' piu' complessa. Sono entrati in classifica gruppi che solo due-tre anni fa non potevano neanche sperare di essere nei primi cinquanta!


Ha ancora rapporti con teatri e festival culturali italiani? E come giudica questa esperienza?
Lo considero un "servizio", che per me e' soprattutto un divertimento, e qua e la' riesce a dare dei risultati importanti. Abbiamo ospitato personaggi come Sakamoto e David Byrne. E per Bjork, sempre a Fano, sono venuti da tutto il mondo...


In "Shock in my town", uno dei suoi pezzi piu' recenti, ricorrevano le parole "Velvet Underground". Solo un ritornello divertente o un omaggio a una band storica?
Un po' tutti e due, in relta' era un pezzo allucinante, una sorta di delirio urbano. Comunque, posso dire di aver conosciuto alcuni musicisti dei Velvet Underground. Nel 1975 sono stato in tour in Francia con Nico e John Cale (la prima cantante e uno dei musicisti-chiave dei Velvet, ndr). C'erano problemi molti forti tra loro due, per l'invidia di John Cale verso Nico, che era la beniamina del pubblico. E poi notevoli problemi di droga da parte di lei. La prima volta che la vidi mi chiese se avevo visto "mister powder". "Chi e'?", le chiesi ingenuamente. Mi fece un segno inequivocabile aspirando con il naso... "No, non ce l'ho", le risposi... Poi una volta al mitico Bataclan di Parigi, Nico si stava truccando. Io sussurrai: "Cazzo, ma questa c'ha cinquant'anni!". Lei mi guardo' dallo specchio e mi disse: "Veramente qualcuno di meno"... Restai immobile. Poi mi spiego' che era stata due anni a Roma e capiva bene l'italiano.

(by Claudio Fabretti)
VertigoMJ
00mercoledì 13 ottobre 2004 22:11
Bella l'intervista col Fabretti, soprattutto quando parla della commercializzazione della religione. E che fascino il suo modo di vivere...[SM=x125585]
Una vera chicca, poi, la parte finale...[SM=x125597]

[Modificato da VertigoMJ 13/10/2004 22.11]

VertigoMJ
00mercoledì 13 ottobre 2004 22:16
Fetus


Immaginate quando uscì... Peccato non aver vissuto la mia giovinezza negli anni '70...[SM=x125604]
(mi sarei visto pure il Duca "Live"[SM=x125591] )
Asgeir Mickelson
00giovedì 14 ottobre 2004 00:29
Battiato
Nulla da aggiungere.[SM=x125585]
mirkosv@ro
00giovedì 21 ottobre 2004 23:06
..sto ascoltando ora "Caffè de la Paix"...un album incredibilmante ispirato...ve lo consiglio.
VertigoMJ
00venerdì 22 ottobre 2004 00:27
Re:

Scritto da: mirkosv@ro 21/10/2004 23.06
..sto ascoltando ora "Caffè de la Paix"...un album incredibilmante ispirato...ve lo consiglio.




Tra i più recenti forse è quello che preferisco (resto cmq affezionatissimo anche a Gommalacca).

Io invece in questi ultimi due giorni ho ascoltato molto CLIC, del 1974, davvero oscuro. Mirko, sarei curioso di sapere cosa ne pensi...

[Modificato da VertigoMJ 22/10/2004 0.45]

Asgeir Mickelson
00venerdì 22 ottobre 2004 21:58
Sono riuscito a trovare su cd "Giubbe Rosse"!!! [SM=x125584] [SM=x125584] [SM=x125584]
VertigoMJ
00venerdì 22 ottobre 2004 22:28
Re:

Scritto da: Asgeir Mickelson 22/10/2004 21.58
Sono riuscito a trovare su cd "Giubbe Rosse"!!! [SM=x125584] [SM=x125584] [SM=x125584]



Mitico live! Io non sono riuscito ancora a scovarlo se non in mp3, ma penso che a breve lo troverò!
kdario129
00venerdì 22 ottobre 2004 23:32
Ho spostato nella sezione giusta![SM=x125585]
VertigoMJ
00venerdì 22 ottobre 2004 23:47
Re:

Scritto da: kdario129 22/10/2004 23.32
Ho spostato nella sezione giusta![SM=x125585]



Ok, anche se Battiato non lo collocherei proprio nella brodaglia italiana! [SM=x125591]
mirkosv@ro
00sabato 23 ottobre 2004 18:03
Re: Re:

Scritto da: VertigoMJ 22/10/2004 0.27
Tra i più recenti forse è quello che preferisco (resto cmq affezionatissimo anche a Gommalacca).

Io invece in questi ultimi due giorni ho ascoltato molto CLIC, del 1974, davvero oscuro. Mirko, sarei curioso di sapere cosa ne pensi...



purtroppo mi manca, ma prometto ceh me lo procurerò.
mi interessano molto i primi lavori di Battiato.

a presto.

P.S: perchè non chiamare questa sezione del forum "brodaglia italiana"?

[SM=x125591]
VertigoMJ
00domenica 24 ottobre 2004 01:46
Re:

Scritto da: mirkosv@ro 23/10/2004 18.03


purtroppo mi manca, ma prometto ceh me lo procurerò.
mi interessano molto i primi lavori di Battiato.

a presto.




Ok![SM=x125585]

[Modificato da VertigoMJ 24/10/2004 1.47]

VertigoMJ
00sabato 4 dicembre 2004 00:06
BATTIATO IN TOUR CON I DIECI STRATAGEMMI
Partenza da Milano il 24 e 25 gennaio 2005 con un doppio appuntamento all’Alcatraz.

Calendario del Tour:

24 e 25 GENNAIO MILANO – ALCATRAZ
26 GENNAIO PAVIA – PALASPORT
28 GENNAIO TORINO – PALARUFFINI
29 GENNAIO BRESCIA – PALAFIERA
31 GENNAIO REGGIO EMILIA – PALASPORT
1 FEBBRAIO BOLOGNA – PALADOZZA
2 FEBBRAIO LA SPEZIA – PALASPORT
4 FEBBRAIO GENOVA – MAZDAPALACE
5 FEBBRAIO CUNEO – PALASPORT
7 FEBBRAIO NAPOLI – PALAPARTENOPE
9 FEBBRAIO REGGIO CALABRIA – PALASPORT
11 FEBBRAIO PERUGIA – PALASPORT
12 FEBBRAIO RIMINI – 105 STADIUM
14 e 15 FEBBRAIO ROMA – GRAN TEATRO
17 FEBBRAIO FIRENZE –NELSON MANDELA FORUM
18 FEBBRAIO VERONA – PALASPORT
19 FEBBRAIO BELLINZONA (Svizzera) – PALASPORT
21 FEBBRAIO TREVISO – PALAVERDE


SmoothCriminal
00lunedì 10 gennaio 2005 13:54
COSI' PRESTO NOOOOOOOOO !!!!!!

Proprio ieri mi era passato per la testa di iniziare ad ascoltare bene Battiato.........visto che conosco solo poche canzoni .......ma se mi fa un tour così presto non me lo potrei godere per bene !! [SM=x125638]
SmoothCriminal
00venerdì 14 gennaio 2005 13:35
AIUTO !!!!!!!!

Sto cercando interviste video a Battiato ............qualcuno le ha ?? ......dove posso trovarle ??
VertigoMJ
00venerdì 14 gennaio 2005 13:45
Re:

Scritto da: SmoothCriminal 14/01/2005 13.35
AIUTO !!!!!!!!

Sto cercando interviste video a Battiato ............qualcuno le ha ?? ......dove posso trovarle ??



sorry, non saprei come aiutarti...[SM=x125604]
SmoothCriminal
00venerdì 14 gennaio 2005 13:49
Re: Re:

Scritto da: VertigoMJ 14/01/2005 13.45


sorry, non saprei come aiutarti...[SM=x125604]



Sono difficilissime da trovare ..........ho solo scovato qualche spezzone rosicchiatissimo !!!!!![SM=x125594]
SmoothCriminal
00martedì 25 gennaio 2005 23:59
Nessuno conosce qualche sito o qualche libro......deove vengono spiegate e commentate le canzoni di battiato???........magari parola per parola .........[SM=x125637]
.Eclettico.
00giovedì 26 maggio 2005 11:50



[SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629] [SM=x125629]
Asgeir Mickelson
00giovedì 26 maggio 2005 17:54
10 stratagemmi?
x far cosa? [SM=x125611]
Asgeir Mickelson
00giovedì 26 maggio 2005 17:58
Re: Re:

Scritto da: VertigoMJ 22/10/2004 22.28


Mitico live! Io non sono riuscito ancora a scovarlo se non in mp3, ma penso che a breve lo troverò!

guarda, io l'ho acquistato facilmente nel mio negozio di fiducia. Tieni conto che abito in provincia di Roma.
Credo proprio ke lo troverai se abiti in una grande città.

Curiosità: di questo lavoro è uscita la cassetta ed il vinile, giusto?[SM=x125620]
mariusko
00martedì 23 agosto 2005 18:25
Lo smisurato rispetto che ho per Battiato come uomo di cultura, cozza purtroppo con una valutazione differente come compositore.
Conosco alcune cose dell'inizio (Pollution, Fetus)
Ho anche ascoltato 10 stratagemmi
Ma non riesco a fissare nella mente altro che sue cose "manieristiche" come "Cerco un centro di gravità", "La stagione dell'amore", "Prospettiva Nievski", "L'era del cinghiale bianco" etc.
I testi sono superbi.
La musica e' interessante.
Ecco, interessante. Non va al di la.
Mi sbagliero'!
Mai desiderato tanto cambiare idea.
Mi aiutate?


mirkosv@ro
00martedì 23 agosto 2005 18:28
.."interessante" per la musica di Battiato mi sembra già un grade cosa...di quanti altri artisti made in italy si può dire che facciano musica interessante?...pochi.
mariusko
00martedì 23 agosto 2005 18:31
Re: Re: Re:

Scritto da: mirkosv@ro 23/10/2004 18.03

perchè non chiamare questa sezione del forum "brodaglia italiana"?

[SM=x125591]



Mah, forse perchè, nonostante tutto, e' l'unico settore dove l'Italia puo' vantare un buon terzo posto (ce la giochiamo con la Germania)
.Eclettico.
00martedì 23 agosto 2005 19:43
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: mariusko 23/08/2005 18.31


Mah, forse perchè, nonostante tutto, e' l'unico settore dove l'Italia puo' vantare un buon terzo posto (ce la giochiamo con la Germania)



naaaa per l'italia abbiamo l'alta moda e il cibo ..............il discorso musica....[SM=x125591]
.Eclettico.
00martedì 23 agosto 2005 19:54
Re:

Scritto da: mariusko 23/08/2005 18.25
Lo smisurato rispetto che ho per Battiato come uomo di cultura, cozza purtroppo con una valutazione differente come compositore.
Conosco alcune cose dell'inizio (Pollution, Fetus)
Ho anche ascoltato 10 stratagemmi
Ma non riesco a fissare nella mente altro che sue cose "manieristiche" come "Cerco un centro di gravità", "La stagione dell'amore", "Prospettiva Nievski", "L'era del cinghiale bianco" etc.
I testi sono superbi.
La musica e' interessante.
Ecco, interessante. Non va al di la.
Mi sbagliero'!
Mai desiderato tanto cambiare idea.
Mi aiutate?





Apparte che come dice mirko, la parola interessante per un artista italiano è già tanto, ma io dico solo ?
Adoro Battiato, in ogni sua forma, da quella sperimentale a quella "commerciale" ...........
Posso chiederti cosa hai ascoltato ?
mariusko
00giovedì 25 agosto 2005 03:05
Ho La Cura, Fleurs, Come un cammello e Dieci stratagemmi in CD
+ i seguenti singoli emmepitre:
Centro di gravità
Alexanderplatz
La stagione dell'amore
I treni di tozeur
Bandiera bianca
Cuccucurucucu
E ti vengo a cercare
L'era del cinghiale bianco
Voglio vedeti danzare
La convenzione
Prospettiva Nievski
Pollution

Naturalmente conosco altre cose sentite in giro o a casa di amici.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:13.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com